Lodi mattutine
MARTEDI’ – IV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO – IV SETTIMANA DEL SALTERIO
V. O Dio, vieni a salvarmi
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Questa introduzione si omette quando si comincia l’Ufficio con l’Invitatorio.
INNO
Già l’ombra della notte si dilegua,
un’alba nuova sorge all’orizzonte:
con il cuore e la mente salutiamo
il Dio di gloria.
O Padre santo, fonte d’ogni bene,
effondi la rugiada del tuo amore
sulla Chiesa raccolta dal tuo Figlio
nel Santo Spirito. Amen.
1 ant. A te, Signore, inneggerò,
e seguirò la via perfetta.
SALMO 100 Programma di un re fedele a Dio
Se mi amate osservate i miei comandamenti (Gv 14, 15).
Amore e giustizia voglio cantare, *
voglio cantare inni a te, o Signore.
Agirò con saggezza nella via dell’innocenza: *
quando a me verrai?
Camminerò con cuore integro, *
dentro la mia casa.
Non sopporterò davanti ai miei occhi azioni malvagie; †
detesto chi fa il male, *
non mi sarà vicino.
Lontano da me il cuore perverso, *
il malvagio non lo voglio conoscere.
Chi calunnia in segreto il suo prossimo *
io lo farò perire;
chi ha occhi altezzosi e cuore superbo *
non lo potrò sopportare.
I miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese †
perché restino a me vicino: *
chi cammina per la via integra sarà mio servitore.
Non abiterà nella mia casa
chi agisce con inganno, *
chi dice menzogne non starà alla mia presenza.
Sterminerò ogni mattino tutti gli empi del paese, *
per estirpare dalla città del Signore
quanti operano il male.
1 ant. A te, Signore, inneggerò,
e seguirò la via perfetta.
2 ant. Non togliere a noi, Signore,
la tua misericordia.
CANTICO Dn 3, 26. 27. 29. 34-41
Preghiera di Azaria nella fornace
Pentitevi dunque e cambiate vita, perché siano cancellati i vostri peccati
(At 3, 19).
Benedetto sei tu, Signore Dio dei nostri padri; *
degno di lode e glorioso è il tuo nome per sempre.
Tu sei giusto *
in tutto ciò che hai fatto.
Poiché noi abbiamo peccato, †
abbiamo agito da iniqui, *
allontanandoci da te,
abbiamo mancato in ogni modo.
Non ci abbandonare fino in fondo, †
per amore del tuo nome, *
non rompere la tua alleanza;
non ritirare da noi la tua misericordia, †
per amore di Abramo tuo amico, *
di Isacco tuo servo, d’Israele tuo santo,
ai quali hai parlato, †
promettendo di moltiplicare la loro stirpe
come le stelle del cielo, *
come la sabbia sulla spiaggia del mare.
Ora invece, Signore, *
noi siamo diventati più piccoli
di qualunque altra nazione,
ora siamo umiliati per tutta la terra *
a causa dei nostri peccati.
Ora non abbiamo più né principe, †
né capo, né profeta, né olocausto, *
né sacrificio, né oblazione, né incenso,
né luogo per presentarti le primizie *
e trovar misericordia.
Potessimo esser accolti con il cuore contrito *
e con lo spirito umiliato,
come olocausti di montoni e di tori, *
come migliaia di grassi agnelli.
Tale sia oggi davanti a te il nostro sacrificio *
e ti sia gradito;
non c’è delusione *
per coloro che in te confidano.
Ora ti seguiamo con tutto il cuore, *
ti temiamo e cerchiamo il tuo volto.
2 ant. Non togliere a noi, Signore,
la tua misericordia.
3 ant. Canterò per te un canto nuovo,
Dio che dai vittoria.
SALMO 143, 1-10
Preghiera del Re per la vittoria e per la pace
Tutto posso in colui che mi dà forza
(Fil 4, 13).
Benedetto il Signore, mia roccia, †
che addestra le mie mani alla guerra, *
le mie dita alla battaglia.
Mia grazia e mia fortezza, *
mio rifugio e mia liberazione,
mio scudo in cui confido, *
colui che mi assoggetta i popoli.
Signore, che cos’è un uomo perché te ne curi? *
Un figlio d’uomo perché te ne dia pensiero?
L’uomo è come un soffio, *
i suoi giorni come ombra che passa.
Signore, piega il tuo cielo e scendi, *
tocca i monti ed essi fumeranno.
Le tue folgori disperdano i nemici, *
lancia frecce, sconvolgili.
Stendi dall’alto la tua mano, †
scampami e salvami dalle grandi acque, *
dalla mano degli stranieri.
La loro bocca dice menzogne *
e alzando la destra giurano il falso.
Mio Dio, ti canterò un canto nuovo, *
suonerò per te sull’arpa a dieci corde;
a te, che dai vittoria al tuo consacrato, *
che liberi Davide tuo servo.
3 ant. Canterò per te un canto nuovo,
Dio che dai vittoria.
LETTURA BREVE Is 55, 1
O voi tutti assetati venite all’acqua, chi non ha denaro venga ugualmente; comprate e mangiate senza denaro e, senza spesa, vino e latte.
RESPONSORIO BREVE
R. Ascolta la mia voce, Signore: * spero sulla tua parola.
Ascolta la mia voce, Signore: spero sulla tua parola.
V. Precedo l’aurora e grido aiuto:
spero sulla tua parola.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ascolta la mia voce, Signore: spero sulla tua parola.
Ant. al Ben. Da quelli che ci odiano
salvaci, o Signore.
CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Ben. Da quelli che ci odiano
salvaci, o Signore.
INVOCAZIONI
In questo nuovo giorno il Signore, donandoci la grazia di cantare
le sue lodi, rafforza la speranza che esaudirà la nostra preghiera.
Uniti ai fratelli di fede diciamo:
Ascoltaci, Signore, a gloria del tuo nome.
Ti rendiamo grazie, o Dio e Padre di Gesù nostro
Salvatore,
– per la conoscenza e la vita immortale che ci hai
dato per mezzo del tuo Figlio.
Donaci l’umiltà del cuore,
– perché ci rendiamo disponibili all’aiuto fraterno
nel timore di Cristo.
Manda su di noi il tuo Spirito,
– perché la nostra carità sia autentica e senza
ipocrisia.
Tu che hai comandato all’uomo il lavoro per
dominare il mondo,
– fa’ che il nostro lavoro ti glorifichi e santifichi i
nostri fratelli.
Padre nostro.
ORAZIONE
Accresci in noi, o Dio, il dono della fede, perché sia perfetta la nostra lode e porti alla tua Chiesa frutti di vita nuova. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.