Vespri
VENERDI’ – I SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO – I SETTIMANA DEL SALTERIO
V. O Dio, vieni a salvarmi
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O Gesù redentore,
immagine del Padre,
luce d’eterna luce,
accogli il nostro canto.
Per radunare i popoli
nel patto dell’amore,
distendi le tue braccia
sul legno della croce.
Dal tuo fianco squarciato
effondi sull’altare
i misteri pasquali
della nostra salvezza.
A te sia lode, o Cristo,
speranza delle genti,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. Risanami, Signore,
ho peccato contro di te.
SALMO 40 Preghiera di un malato
Uno di voi mi tradirà, uno che mangia con me
(cfr. Mc 14, 18).
Beato chi pensa al miserabile e al povero: *
nel giorno della sventura lo libererà il Signore.
Il Signore lo conserverà †
e gli darà vita, e beato lo farà sulla terra, *
e non lo abbandonerà all’animosità de’ suoi nemici.
Il Signore lo soccorrerà sul letto del suo dolore: *
tutto il suo giaciglio rivolterai [a lui, o Signore] nella sua infermità.
Io grido: «Signore, abbi pietà di me, *
sana l’anima mia, perchè ho peccato contro di te».
I miei nemici m’imprecan mali: *
«Quando morrà egli e perirà il suo nome?».
E se [alcuno] entra a veder[mi], fintamente parla; †
il suo cuore accumula malignità in sè: *
esce fuori e [le] propala.
A un tempo contro di me sussurran tutti i miei nemici, *
contro di me macchinano sciagure per me.
Un disegno iniquo han stabilito contro di me, *
[dicendo]: «Forsechè colui che [ora] giace, non potrà sorgere?».
Anche l’amico mio, nel quale mi fidavo, †
che mangiava il mio pane, *
col più gran tradimento m’ha insidiato.
Ma tu, o Signore, abbi pietà di me, e rialzami, *
e renderò loro [il dovere]!
Da ciò conoscerò che mi vuoi bene, *
se non godrà il mio nemico a motivo di me.
Sì] per la mia innocenza tu mi proteggerai, *
e mi stabilirai in faccia a te in eterno!
Sia benedetto il Signore Iddio d’Israele *
di secolo in secolo.
Così sia! Così sia!
1 ant. Risanami, Signore,
ho peccato contro di te.
2 ant. Il Signore dell’universo è con noi,
rifugio e salvezza è il nostro Dio.
SALMO 45 Dio rifugio e forza del suo popolo
Sarà chiamato Emmanuele, che significa Dio-con-noi
(Mt 1, 23).
Iddio nostro è rifugio e forza, *
aiuto nelle tribolazioni che ci colpiscono tanto.
Perciò non temiamo, si scuota per loro la terra, *
e precipitino i monti nel cuor del mare,
rumoreggino e si sconvolgano i suoi flutti, *
tremino i monti per la sua violenza!
Il corso d’un fiume rallegra la città di Dio, *
[che] l’Altissimo ha consacrato a suo tabernacolo.
Iddio è in mezzo a lei, essa non vacillerà: *
la soccorre Iddio da’ primi albori del mattino.
Si turbano i popoli, traballano i regni: *
e’ fa udir la sua voce [e] si sconvolge la terra!
Il Signore delle schiere è con noi, *
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.
Venite, vedete le opere del Signore, *
quali prodigi e’ fa sulla terra!
Spazza via le guerre sino ai confini della terra: †
spezza l’arco e rompe le lance, *
e brucia gli scudi nel fuoco!
«Smettete, [o nemici del mio popolo], e riconoscete ch’io sono Iddio. *
Eccelso io sono tra le genti, e eccelso sulla terra!».
Il Signore delle schiere è con noi, *
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.
2 ant. Il Signore dell’universo è con noi,
rifugio e salvezza è il nostro Dio.
3 ant. Tutte le genti verranno ad adorarti, Signore.
CANTICO Cfr. Ap 15, 3-4
Inno di adorazione e di lode
«Grandi e maravigliose le opere tue, †
Signor Iddio onnipotente; *
giuste e vere le tue vie, o re de’ secoli.
Chi non ti temerà, o Signore, †
e non glorificherà il tuo nome? *
Perchè tu solo sei pio;
tutte le genti verranno e si prostreranno al tuo cospetto,*
perchè la giustizia tua si fece manifesta».
3 ant. Tutte le genti verranno ad adorarti, Signore.
LETTURA BREVE Rm 15, 1-3
E dobbiamo noi, forti, sopportare le debolezze dei deboli, e non voler compiacere solo a noi stessi. Ognuno di noi procuri di piacere al prossimo, nel bene, a edificazione, anche Cristo non cercò piacere a se stesso, ma come sta scritto: “Gli oltraggi di quelli che oltraggiano te son caduti su di me”. (Sal 68, 10).
RESPONSORIO BREVE
R. Cristo ci ama, *ci ha liberati con il suo sangue.
Cristo ci ama, ci ha liberati con il suo sangue.
V. Ha fatto di noi un regno, e sacerdoti per il nostro
Dio, ci ha liberati con il suo sangue.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Cristo ci ama, ci ha liberati con il suo sangue.
Ant. al Magn. Il Signore ha soccorso i suoi figli,
ricordando il suo amore.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore, *
e il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore;
perchè egli ha rivolto i suoi sguardi sulla bassezza della sua ancella, *
e così da questo momento tutte le generazioni
mi chiameran beata;
perchè gran cose ha fatto in me Colui che è potente *
e il cui nome è santo,
e la cui misericordia si estende di generazione in generazione *
su coloro che lo temono.
Egli ha operato potentemente col suo braccio; *
ha disperso coloro che s’inorgoglivano nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato dal loro trono i potenti *
ed ha esaltato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati *
e rimandato vuoti i ricchi.
Si è preso cura d’Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come parlò ai padri nostri, *
ad Abramo e ai suoi discendenti per i secoli».
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Magn. Il Signore ha soccorso i suoi figli,
ricordando il suo amore.
INTERCESSIONI
Benedetto Dio, che esaudisce i poveri e gli umili e li
colma dei suoi beni. A lui rivolgiamo con fede
la nostra supplica:
Mostraci, o Padre, la tua misericordia.
Solleva, o Padre tenerissimo, le membra doloranti della tua Chiesa,
– per il sangue di Cristo che consumò il suo sacrificio
vespertino sospeso sulla croce.
Libera gli oppressi, illumina i ciechi,
– soccorri gli orfani e le vedove.
Rivestici della tua armatura,
– perché possiamo resistere agli assalti del maligno.
Assisti i tuoi figli, o Signore pietoso, nel momento della morte,
– siano trovati fedeli e partano nella tua grazia da
questo mondo.
Accogli nella luce della tua dimora i nostri defunti,
– perché possano contemplare in eterno il tuo volto.
Padre nostro.
ORAZIONE
Concedi ai tuoi fedeli, o Signore, la sapienza della croce, perché, illuminati dalla passione del tuo Figlio, portiamo generosamente il suo giogo soave. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.